
Oggi, 7 Novembre 2016, è arrivata l'ufficialità: è pronta la fusione tra Wind e 3 Italia, coordinata dai rappresentanti di entrambi i gestori, Ck Hutchison Holdings, azionista di 3 Italia e VimpelCom, azionista di Wind.
Questa unione assicura alle aziende e ai rispettivi clienti nuove prospettive per il presente e per il futuro. Un rappresentante del gruppo 3 Italia ce lo conferma con queste parole: "Oggi è un grande giorno per l'economia digitale in Italia. Questa operazione darà vita a un nuovo operatore pienamente competitivo, sarà accompagnato da investimenti significativi (permessi proprio dalla fusione, che ha portato all'unione delle disponibilità economiche delle due linee telefoniche), che guideranno lo sviluppo dell'operatore e consentirà all'Italia di avere una posizione avanzata nell'economia digitale globale".
Arrivano subito altre dichiarazioni da parte degli azionisti del gruppo Wind: "Siamo lieti di unire Wind e 3 Italia per costruire una rete di altissimo livello. Il progetto partirà nel 2017, quando le due compagnie integreranno le proprie reti. Attraverso questo accordo si prospetta un guadagno di circa 700 milioni di euro all'anno, con i 31 milioni di clienti nel mobile e i 2,7 milioni nel fisso".
A nostro parere questa unione rafforzerà sicuramente la velocità della rete, che attualmente raggiunge il livello del 4G/LTE, fino ad arrivare addirittura al 5G, come promesso dai proprietari. Ci saranno inoltre maggiori investimenti sul piano telefonico e della fibra oltre che su quello occupazionale, dando una grande mano all'Italia sul piano economico e tecnologico, risolvendo anche i vari problemi che colpiscono gli utenti.
Antonio Mazza e Carlo Caldarola
