petrolio basilicata

Le prime attività di ricerca sul petrolio in Baslicata risalgono all'inizio del XX secolo , quando le popolazioni lucane assistevano a manifestarsi delle "lingue di fuoco " sui monti dell' appennino.

Si trattava di fiaccole che segnalavano il bruciare del metano.

Successivamente nel 1920 delle ricerche geologiche mostrarono  una notevole  quantità di gas e nel 1933 l' Agip rinvenne la presenza di petrolio nel sottosuolo e dopo aver ottenuto i permessi eseguì  degli studi geologici che portarono alla scoperta del giacimento di Tramutola .

Negli anni '60 il territorio Lucano venne sfruttato in modo intensivo tanto che le ricerche portano alla luce importanti giacimenti sul petroliferi a Grottole,Ferrandina,Rotondella e Pumerico.

Attualmente la Basilicata è la più grande vriserva petrolifera d' Italia dove le varie compagnie petrolifere estreaggono il 70% di petrolio italiano.

Tuttavia la petrolizzazione ha danneggiato non solo il territorio ambientale e paesaggistico ,ma anche quello sanitario.

Tuttavia nessuno pensa a uno" stop al petrolio" perché la società si interessa solo al denaro e cerca di comprasi tutto anche a suo discipito.

Vorrei che con l' arrivo del Natale tuttti imparasserp ad apprezzare la bellezza del nostro territorio e provassero a valorizzarlo senza distruggere tutta la natura che ci circonda.

MARIACHIARA SABIA