Oggi voglio parlarvi di Carlos Clay França, attuale bomber del Potenza Calcio, squadra militante nel campionato di Serie D.
Carlos è famoso per due sue qualità, il vizio del gol, e la grande fede in Dio. E ho intenzione di parlare proprio della sua relazione con Dio.
In un' intervista rilasciata anni a dietro, Carlos spiegò come nacque il suo cammino cristiano: giocava in Spagna, a Barcellona. Per quattro mesi ha continuato ad avere un dolore forte alla schiena; ai tempi aveva un fisico piuttosto possente. Dicevano che aveva una frattura della vertebra per stress, e il dolore non accennava a diminuire. A fine stagione tornò in Brasile. E lì gli diagnosticarono un tumore, vicino al midollo. Fu operato subito, l'intervento fu rischioso e lo lasciò con uno spazio “vuoto” all'interno della vertebra. Per questo i medici erano sicuri che non avrebbe più potuto riprendere a giocare a pallone. Dopo l'intervento, iniziò la fisioterapia. Fu seguito da Nivaldo Baldo che si interessò a lui come caso particolare. Gli diceva sempre che il suo recupero era fuori dal comune. Entrava in clinica alle 9 e usciva alle 18. Così fece per 10 mesi. È stato nel corridoio della clinica, durante una camminata, che si arrese a Gesù. Sentiva che gli diceva: “Non mollare, non mollare”. La sua conversione è arrivata attraverso il dolore. Poi spiega come è cambiata la sua vita: "Oggi vivo sotto la Sua guida e ascolto quello che mi dice, quello che vuole da me, quello che mi consiglia di fare. Come un figlio che chiede al proprio papà. Noi uomini facciamo spesso i nostri piani, ma a volte Lui ha per noi piani diversi, che sono sempre più grandi. È giusto avere dei sogni, ma è Lui che decide se i nostri sogni sono il miglior modo per portargli gloria. Io ho avuto la possibilità di tornare a giocare a calcio. Dopo 10 mesi dall'intervento, ricominciai a correre. Era ottobre 2007. E a febbraio 2008 ero già in campo. Poi, a gennaio 2009 mi sono sposato e un anno più tardi sono diventato papà".
Ora Carlos dopo solo 3 giornate con la sua nuova squadra, il Potenza, ha siglato ben 4 reti di cui 3 su rigore spiazzando sempre il portiere avversario. Con la sua squadra si trova in testa alla classifica e magari con l'aiuto di Dio proverà a realizzare il sogno più grande di tutti i tifosi della città: il ritorno in Lega Pro.
