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Favola? Non del tutto. Il Crotone è stato protagonista di una stagione a dir poco fantastica! La squadra calabrese, dopo aver rischiato la retrocessione nella scorsa stagione arrivando 17esima, è riuscita a riempire di meraviglia tutta la penisola. Gli obiettivi prestagionali erano ben diversi da quelli raggiunti e, dopo il pessimo inizio a Cagliari, dove i rossoblù hanno perso 4-0, nessuno si sarebbe aspettato tutto ciò.

Gran parte del merito per la salita dei pitagorici è stato anche dell'allenatore Juric che, con le sue idee determinanti, non si è mai dato per vinto ed ogni sua scelta è stata ripagata. La struttura di questa squadra da Oscar è stata ben preparata dalla dirigenza e dagli addetti ai lavori che hanno preso alcuni tra i migliori giovani dei vivai italiani, permettendo loro di giocare facendo tanta esperienza e di vivere questo sogno.

Tra le squadre calabresi il Crotone sarà la terza a militare nella massima serie dopo le grandi rivali Cantanzaro e Reggina.

Il pareggio di venerdì sera ha dato la matematica promozione, con tre partite d'anticipo, in città ha fatto scoppiare la festa e centinaia di tifosi si sono diretti in piazza per festeggiare questa "favola" cantando a squarciagola "A mano a mano", la melodia di un grande musicista crotonese doc scomparso a soli 30 anni, Rino Gaetano. 

Il calore del Sud rompe i giochi del mercato del calcio, le grandi soffrono e le piccole vivono la gioia... Questo è il bello del calcio! 

 

 

 

 

 

                                     

 

In molti si chiedevano che fine avesse fatto il PARMA CALCIO dopo i vari problemi finanziari che lo hanno portato al fallimento e alla retrocessione in Serie D. Ebbene sì, la squadra è riuscita a vincere il campionato con numeri a dir poco spettacolari: 

-85 punti siglati in 35 partite

-25 vittorie, 10 pareggi e nessuna sconfitta

-15 reti subìte.

Nonostante la bassa lega, i tifosi parmigiani non si sono vergognati di continuare ad andare allo stadio con una media che non si vedeva nemmeno in serie A. Soprattutto nella scorsa giornata, durante la quale la squadra emiliana ha festeggiato la sua vittoria in campionato, lo stadio Tardini si è riempito di bandiere gialloblu. È facile dire che quando si inquadra un obiettivo con tenacia non è impossibile raggiungerlo, soprattutto quando si è sostenuti e si crede insieme.

Insomma l'unione fa la forza!

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